Ferite

Purtroppo, anche quest'anno, mi trovo a salutare l'infortunio di un amico, reduce da una caduta sull'amata. Anche lui, come molti, troverà sulla sua "carlinga" il segno di una battaglia, la cicatrice di una lotta con se stessi sul manto bianco. E' con tutto il nostro affetto e la nostra stima che gli auguriamo un veloce recupero, aspettandolo per le ridate dell'anno venturo....anche se io non mi sento di escludere una surfata a pasqua!...Inoltre volevamo consigliargli di non mollare la tanto agognata settimana bianca....sette giorni di relax, rimpinzandosi di prodotti tipici valtellinesi bagnati da Sassella deliziosi...pensa al Bivio......
VAI UOMO!!!.....
p.s. in foto Travis Rice..e tu sai il perchè..

Il Piacere della neve...

C'è un luogo, nella Valtellina, che può essere considerato il cuore dello sci, la summa della surfata, l'apice del piacere innevato. Salendo da Campodolcino o da Madesimo, è facile raggiungere la Val di Lei, qualche seggiovia e una cabinovia, e ci si ritrova in uno dei migliori luoghi per sciare di tutta la valtellina. Le piste permettono di passare dalla canonica via battuta, ai fioripista, con salti, rientranze e pendenze di ogni tipo. Ci si può buttare a capofitto o godersi il silenzioso discendere nella neve fresca. Un veloce pasto a 2400 metri, godendo di un panorama meraviglioso, e poi rifiondarsi per le valli circostanti. Per tornare a valle, poi, è possibile utilizzara la cabinovia presa all'andata, oppure scendere per il canalone. Dino Buzzati, molti anni or sono, aveva descritto questa pista non pista, come la migliore delle alpi. Dopo averla percorsa, dopo esserci entrato, ne capisco i perchè. E' quasi impossibile spiegare a parole il piacere che un percorso come quello può regalare. Pensate solo che, io e i mie compagni di ventura, nel chiedere spiegazioni su dove si trovasse questo "famigerato" canalone, abbiamo assistito a questo discorso: "...vedi quelle due casette?..bene lì vai per il canalone"..."Ma poi che via seguiamo?"..."Via?..non esiste via..scendi e basta". Poi solo fresca, un po' ghiacciata, ma vinto il contrasto iniziale e la pendenza immersa nei massi, ogni curva, ogni equilibrio mantenuto, diveniva un passo ulteriore, raggiunto con l'amata tavola, un nuovo grado passato per un miglioramento costante.

Con il canalone abbiamo fatto l'amore. E non vedo l'ora di tornarci!...
...inutile dirvi che abbiamo sciato fino alla chiusura degli impianti..ore 16.26 ultima seggiovia presa....i rimanenti 200 metri di pista li abbiamo surfati con il gatto delle nevi che iniziava il suo lavoro...Buon fine 2006!

Niente più incertezze

Finalmente!..l'annuncio che aspettavamo è arrivato: da sabato 16 tutti gli impianti di Madesimo saranno aperti, compresa la Val di Lei. Era ora!.....e così da adesso le indecisioni su quale luogo da raggiungere saranno ridotte a zero!..ci vediamo tutti sulle piste della Valchiavenna!!...e ricordate la bresaola!

D-Day

La situazione neve non è certo delle migliori. Nelle passate stagioni l'abbondanza di piste innevate offriva un imbarazzo legato solo alla domanda "dove si va a surfare oggi?". Quest'anno, invece, la soffice amica si fa attendere ed il frenetico girovagare fra i siti meteo e delle località più ambite, crea angosce in noi poveri amanti dello snow. Però, qualche certezza c'è. Dopo l'inossidabile Cervinia, ora si aggiunge la Valmalenco (di recente linkata a sinistra). Oltre a presentare la bellezza di 13 piste aperte ed a garantire (per ora) l'80% dei tracciati disponibili, il 17 dicembre, ospiterà lo Snowboarding D-Day, una manifestazione che si prende l'onere d'inaugurare la stagione invernale. Per chi ne avesse la possibilità, esiste un'ottima offerta per godersi pienamente i due giorni di surf. Provare per credere, e raccontare a chi, come il sottoscritto, non può parteciparvi per semplici ma impellenti motivi di lavoro!...........ma recupererò lunedì...

bye bye

Utilities!!!

Cari riders, nel caso vogliate cimentarvi in trick veramente stilosi, vi consiglio di farvi aiutare dai filmati di Trikkology facilmete scaricabili da snowpark.it. Ricordatevi le protezioni però....
Per tutti i milanesi, invece, consiglio un aperitivo diverso in compagnia della vostra fidata tavola: apre per il terzo anno consecutivo il Fiat Snow Park. E' ovvio che non sia minimamente paragonabile alle vostra amate piste montanare e che non esiste nemmeno sotto forma d'idea il concetto di powder, ma stiamo parlando di Milano e per un'uscita post lavoro è più che dignitoso!...al massimo passate la serata ad alcoolizzarvi!...bye!

E' iniziata

Sabato 09/12/2006: La situazione impianti era decisamente triste. Fino alle ore 16 le uniche mete raggiungibili dalla periferia di Milano, senza dover sclerare in auto per diverse ore, erano le prime piste di Cervinia aperte e qualche fievole speranza svizzera. Poi, una telefonata di accordi per una sciata che rischiava di scemare, mi avvisava che a Madesimo, una meta ambita per noi lombardi, apriva finalmente la stagione, con poche piste, ma con molta neve.
Domenica 10/12/2006: Ore 6 partenza. Ore 8.15 in attesa di una cabinovia che stenta a partire, l'adrenalina sale, anche perchè la neve è lì, ci guarda, c'invita, ci sfida amichevolmente. Tra le mie mani, una nuova amica che aspetta solo di accompagnarmi in una nuova stagionale avventura. Ore 10, finalmente i primi approcci sulla bianca dama, le prime timide curve, i primi assaggi freddi sul terreno. Ore 11, la neve fresca ci aspettava, candida, immacolata, come un nuovo regalo pronto ad essere scartato.
Ore 16. A pezzi riponiamo sorridendo gli "attrezzi del mestiere" in auto pronti per il ritorno, ma con tanta passione nei cuori. Ed è solo l'inizio!

Prime tracce

Un blog per il libero stile, un blog per seguire le linee strane sulla neve, un blog per trovare ciò che ci serve per esprimere ciò che più ci piace. Lasciate ogni vostro racconto, ogni vostra discesa, ogni emozione...qui vi capiamo!...don't touch my rail!